Dopo quasi tre anni di costruzione il Cube di Berlino, sviluppato da CA Immo come edificio per uffici completamente digitalizzato, è stato ufficialmente inaugurato il 18 febbraio. Kieback&Peter ha dato un contributo significativo alla digitalizzazione di questo edificio futuristico.
Verso lo Smart Commercial Building
Kieback&Peter ha avuto il compito di integrare i sistemi di riscaldamento, ventilazione, climatizzazione e automazione dell'intero edificio. Da allora il team della filiale di Berlino ha svolto un lavoro pionieristico nell'integrazione dei sistemi e nella loro digitalizzazione. Il sistema di gestione centrale è direttamente collegato in rete con le stazioni di automazione, con i controllori ambiente e con le interfacce per l'Internet of Things (IoT). A tal fine è stato necessario integrare numerosi protocolli e trasferire i dati all'unità di controllo centrale tramite BACnet. Hardware e software di Kieback&Peter si completano a vicenda per formare un sistema di gestione degli edifici intelligente che, in combinazione con il software centrale, sviluppato congiuntamente da CA Immo e PropTech Startup Thing Technologies, il cosiddetto "cervello", si adatta in modo ottimale alle esigenze degli utenti del Cube di Berlino.
Regolando individualmente il controllo del clima, l'illuminazione e i sistemi di protezione solare, il "cervello" ricorda le preferenze di ogni utente. Pertanto, il sistema di automazione dell'edificio sa sempre quante persone ci sono negli ambienti e controlla di conseguenza la temperatura al loro interno.
L’open space è utilizzabile in maniera flessibile e il valore ottimale di benessere deriva da un valore medio delle impostazioni predefinite dei presenti. In alternativa il setpoint può essere impostato manualmente sul pannello di controllo.
950 tende automatizzate sono collegate per fornire condizioni di illuminazione ottimali o l'ombreggiatura necessaria. Ciò è reso possibile da una stazione meteorologica integrata nel sistema di controllo dell'edificio. La stazione meteorologica è completamente collegata via BACnet-IP con i 100 controller DDC nell'edificio.
La luce solare che entra dalle finestre fornisce calore nelle stanza, fornendo un contributo positivo o negativo, a seconda della temperatura desiderata. Nelle stanze non occupate, il sistema prende automaticamente il controllo delle tende per supportare il riscaldamento o il raffrescamento. In questo modo il surriscaldamento può essere evitato in estate e in inverno il riscaldamento può essere attenuato dall’apporto solare.
Le valvole a 6 vie consentono il controllo individuale dei soffitti radianti tramite BACnet MS/TP.
"Il nostro contributo al Cube di Berlino dimostra che la digitalizzazione è arrivata nell'automazione degli edifici. L'edificio "intelligente" non è più solo una visione, ma una realtà", afferma Philipp Menzel, capo della filiale di Kieback&Peter a Berlino. "Questo moderno complesso di uffici combina comfort, sicurezza e uso efficiente delle risorse, grazie ad una soluzione tecnica avveniristica. Kieback&Peter garantisce questi risultati da oltre 90 anni".
Kieback e Peter come integratore di sistema nel Cube di Berlino
- Sistema di controllo dell'edificio con 15.000 punti visualizzati
- Protocollo utilizzato: BACnet
- Unità di controllo ambiente wireless prive di batteria (EnOcean)
- Regolazione della CO2 basata sull’utilizzo effettivo delle sale conferenza
- Controllo di 15 sistemi di climatizzazione tramite controller DDC 4040e
- Controllo di 45 uscite di riscaldamento e raffrescamento
- Utilizzo e regolazione ottimali dell'accumulo termico 3x 12m³ e dell'accumulo freddo 2x 5m³ nel seminterrato
- Controllo di 2 refrigeratori e free cooling
- Collegamento e controllo di circa 450 serrande tagliafuoco nell'edificio