Kieback&Peter si unisce a 199 aziende a livello mondiale nella firma di una lettera alla Commissione europea e ai capi di Stato degli Stati membri, chiedendo una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55%, entro il 2030. Questa presa di posizione, volta alla salvaguardia del pianeta, si allinea con gli sforzi quotidiani dell’azienda nel rendere gli edifici più efficienti e sostenibili.
Verso una maggiore neutralità climatica
“Digitalizziamo gli edifici per un mondo migliore. Considero nostro dovere fare qualcosa per quello che è probabilmente il compito più importante al giorno d’oggi: rispondere alle esigenze del pianeta” dice Christoph Paul Ritzkat, CEO di Kieback&Peter.
Per più di 90 anni, l'azienda berlinese si è dedicata all'efficienza, alla sicurezza e al comfort degli edifici. I temi della protezione del clima e della neutralità climatica sono onnipresenti: gli edifici rappresentano una quota significativa della domanda energetica totale e delle emissioni di gas a effetto serra, causando circa il 35% del consumo finale di energia e circa il 30% delle emissioni di CO2.
Kieback&Peter ogni giorno lavora per aumentare l'efficienza energetica degli edifici, ridurre le emissioni di CO2 e sviluppare proposte di valore per le persone e l'ambiente, tramite una gamma di soluzioni digitali, anche su misura.